Lo shiatsu è una tecnica corporea appartenente alle tradizioni cinesi e giapponesi, che si basa sulla pressione delle dita o delle mani, esercitata lungo il tragitto dei meridiani energetici. Lo Shiatsu ci permette così di liberare i canali dove scorre l'energia vitale, permettendo una maggiore circolazione dell'energia stessa. Il malessere è dovuto ad uno squilibrio energetico, ad una "occlusione" del meridiano di scorrimento, con conseguente danno all'organo o al viscere collegato al meridiano stesso.
Lo Shiatsu è una tecnica che concorre alla prevenzione di condizioni energetiche disarmoniche o alla trasformazione delle disarmonie già in atto; inoltre mira al benessere fisico, psichico e al riequilibrio energetico dell' essere umano nella sua tripartizione funzionale: Corpo, Anima e Spirito.
Lo Shiatsu (dal giapponese Shi = dito e atsu = pressione) si effettua con il dito e precisamente con il pollice, nel quale si trova il maggior numero di recettori sensoriali della mano ed al quale corrisponde sulla corteccia cerebrale un'area maggiore non solo rispetto alle altre dita, ma anche a tutti gli altri elementi del fisico umano. E' possibile però usare anche altre parti del corpo per effettuare la manipolazione : il palmo, quando la zona da trattare è più ampia e richiede un contatto più ampio e avvolgente; oppure il gomito, quando occorre utilizzare una stimolazione più forte per sbloccare un significativo accumulo di energia. La pressione Shiatsu deve essere sempre costante nella quantità di peso, ferma, e statica. E' proprio questa staticità, unita alla lentezza di esecuzione, che permette di agire non solo sul corpo fisico ma anche sulla psiche del ricevente, contattando il suo livello energetico più profondo e quindi tutti gli aspetti della sua realtà. Un'altra caratteristica della manipolazione Shiatsu é quella di essere eseguita senza sforzo muscolare, impiegando unicamente il peso del corpo di chi opera e sempre perpendicolarmente rispetto alla zona o al punto che viene trattato.
La forza e la potenza di questa pressione deriva dalla centratura dell'operatore in Hara, quell'importante zona sottombelicale tenuta in grande considerazione dagli Orientali e che costituisce il vero baricentro fisico ed energetico del corpo e dei suoi movimenti.
Il trattamento Shiatsu deve essere inoltre effettuato in una condizione di calma e di silenzio: l'operatore intraprende con il ricevente un dialogo non verbale, affidato unicamente alle mani ma tuttavia intenso ed efficace, che si esplica a livelli profondi e che parla il linguaggio del corpo con una attenzione tutta particolare ai suoi messaggi e ai suoi bisogni.
Il mondo dello Shiatsu e' molto più' ricco e sfaccettato di quanto pubblicamente si conosca e presenta delle caratteristiche che meritano attenzione. Innanzitutto l'ampiezza sociale della sua diffusione: molte migliaia di persone di diversa età', sesso e condizione sociale, si accostano oggi allo Shiatsu, per apprenderlo o riceverlo.
In secondo luogo l'orientamento culturale che vi si esprime. Lo sviluppo dello Shiatsu si e' infatti intrecciato in questi anni ad una vasta e seria attività di esplorazione e interpretazione del pensiero e delle pratiche tradizionali della cultura orientale producendo ovunque, anche in Italia, una ricca ed interessante bibliografia. Significato culturale ha anche la fondamentale importanza metodologica che in tutto il percorso formativo viene data all'esperienza: il suo valore riconosciuto e' quello di fondamento e compagno necessario di una conoscenza flessibile, capace di un approccio non preordinato con la realtà.